La Regione Puglia, sul proprio sito istituzionale, attraverso la Sezione Competitività informa che, sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 34, del 26 aprile 2024, è stato pubblicato l’Avviso Pubblico Mini PIA Turismo – Pacchetti Integrati di Agevolazione, rivolto alle le imprese turistico-alberghiere di ogni dimensione, quindi grandi, medie, piccole, e micro, le reti di impresa ed i consorzi. Il sostegno previsto dalla misura è un mix, tra una sovvenzione diretta a fondo perduto e un contributo in conto impianti, determinato sul montante degli interessi relativi al finanziamento bancario. Nella determinazione dell’Esl (Equivalente sovvenzione lorda) è previsto, anche, il rilascio delle eventuali garanzie sul finanziamento bancario.
Le finalità sono l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta e il miglioramento dei servizi in chiave ecologica e green, ma anche la digitalizzazione delle imprese, che operano nel comparto turistico, la formazione degli operatori, il sostegno e la qualificazione dell’occupazione regionale inclusa l’occupazione femminile.
Gli investimenti devono essere finalizzati al recupero del patrimonio esistente, dagli edifici abbandonati o non ultimati alle masserie, palazzi storici, trulli, torri e fortificazioni, da trasformare in strutture turistico-alberghiere o extralberghiere con almeno 5 camere.
I programmi di investimento produttivo devono prevedere spese ammissibili non superiori al 90% del pacchetto integrato; le spese aggiuntive dovranno obbligatoriamente includere il programma di innovazione o di formazione, ai quali potranno anche essere associate ulteriori spese, per servizi di consulenza e di internazionalizzazione, per la partecipazione alle fiere, per interventi in tutela ambientale ed efficienza energetica. Gli investimenti riguardanti il programma della rete d’impresa/consorzi, devono essere compresi tra 500mila euro e 2 milioni di euro.
Le domande potranno essere presentate unicamente in via telematica a partire dal 22 maggio 2024. Il soggetto proponente, dopo aver attivato sulla piattaforma telematica disponibile sul sito https://pugliasemplice.sistema.puglia.it/ il proprio profilo, deve redigere la proposta progettuale che contiene il business plan. La domanda viene poi inoltrata al Soggetto Finanziatore o al Confidi, che, verificata l’idoneità del proponente, adotta la delibera del mutuo e la trasmette a Puglia Sviluppo per l’istruttoria. La misura è strutturale e pluriennale, quindi non ha scadenza ma sarà aperta finché ci saranno risorse disponibili.